AKS TREKKING:
Le alpi apuane
La settimana successiva al campeggio, si è svolto l'AKS
Trekking, stavolta con una situazione meteorologica a nostro favore. La giornata
ha avuto inizio nel primo pomeriggio con un "caldissimo" viaggio in macchina
(non-condizionata) verso il rifugio Alto Matanna (APUANE), dove abbiamo parcheggiato le
macchine. Ci siamo incamminati verso il Rifugio Forte dei Marmi dove abbiamo soggiornato.
Dopo aver depositato gli zaini nel rifugio ed essersi riposati, siamo partiti verso la
"cintura del Procinto" dove la calura e la ripida salita hanno messo a dura
prova la "pressione" di Sara.
Il rientro al rifugio è stato accompagnato dal "servizio
fotografico" di Pietro.
L'attesa cena è iniziata alle 20:00 dove abbiamo gustato le specialità del rifugio. Il
dopo cena è proseguito con dei giochi da tavolo a squadre.

La notte è iniziata con la preparazione dei letti a
castello e dopo alcuni "nodi fra lenzuola coperte" è proseguita con il meritato
riposo, che per qualcuno è stato reso difficile da un concerto notturno eseguito dal
sottoscritto.
La mattina con sveglia alle 8:30, ha avuto inizio con una sostanziosa colazione, per
evitare i "cali di pressione" e per prepararsi alla fatica che ci aspettava.
Con un'ora e mezzo di cammino su un facile sentiero siamo arrivati alla Foce di
Petrosciana dove è iniziato il sentiero in "cresta" più ripido ed impegnativo
che con un'ulteriore ora ci ha portati alla meta: il Monte Forato. Meraviglioso arco
naturale alto 32 m che incornicia il sottostante paese di Cardoso. Un'ulteriore salita ci
ha condotto alla cima del Monte Forato Con la classica croce di vetta.
Visto l'orario e l'appetito abbiamo consumato il pranzo al sacco e ci siamo riposati con
la favolosa vista sulla Cima della Pania della Croce, il Monte Croce, il Procinto e le
spiagge della Versilia.
Il rientro verso la Foce di Petrosciana è avvenuto lungo lo stesso sentiero, per poi
dirigersi verso la Foce delle Porchette in un ripido canalone. L'ultimo sforzo è servito
per tornare verso il rifugio Alto Matanna (punto di partenza), dove ci attendeva un
meritato gelato, ed un panino con il "lardo di Colonnata" per i più golosi,.
Dopo aver bevuto un litro d'acqua, ci siamo sdraiati al sole per una pausa, prima di
ripartire verso Sesto F.no. (Qualcuno la notte successiva ha avuto gli incubi, credendo
che la camminata non fosse ancora finita !!!) |